Sia nei DM sia durante le consulenze via WhatsApp, ricevo una domanda ricorrente: “Mi piacciono quelle librerie arredate con libri e oggetti, ma come si realizzano?”. Oggi sono qui per rispondere pubblicamente a questa domanda, probabilmente la stessa che ti stai ponendo anche tu. In questo articolo ti guiderò passo passo per trasformare la tua libreria in una composizione armoniosa e dinamica, mescolando libri e oggetti con stile.
In un precedente articolo ti ho illustrato diverse idee su come arredare la libreria: piena di libri, con soli oggetti o con un mix di libri e oggetti. Oggi voglio concentrarmi su quest’ultima tipologia, quella che va per la maggiore.
Il problema: una libreria senza equilibrio
Ti è mai capitato di guardare la tua libreria e pensare che fosse troppo caotica o, al contrario, troppo vuota e priva di personalità?
Una libreria disorganizzata o poco curata può influire negativamente sull’armonia di un ambiente e quindi sul tuo umore. Il mix di libri e oggetti, se fatto senza criterio, rischia di appesantire lo spazio o di renderlo confuso.
È qui che entra in gioco l’arte dello styling: creare un equilibrio visivo tra volumi, colori e spazi pieni e vuoti per dare carattere e leggerezza alla libreria.
Immagina una libreria piena di libri impilati disordinatamente e oggetti ammucchiati senza logica: il tuo sguardo si perde, non sa dove posarsi.
Al contrario, una libreria vuota, senza elementi decorativi o sbilanciamenti di colore, rischia di sembrare fredda e trascurata. Il problema non è la quantità di elementi, ma come questi dialogano tra loro.
I tre elementi fondamentali: l’arte dell’equilibrio
Per ottenere una libreria ben decorata, ci sono tre aspetti fondamentali da considerare:
Armonia dei volumi
Ogni elemento deve dialogare con gli altri in termini di dimensioni, proporzioni e posizionamento. Gruppi di libri e oggetti decorativi disposti in gruppi di altezze differenti e sfalsati tra loro, creano un dinamismo armonioso.
Hai presente lo skyline di una montagna che ha dei su e giù? Ecco lo stesso principio vale per la tua libreria.
Armonia dei colori
I colori dei libri e degli oggetti devono essere bilanciati. Puoi optare per una scala cromatica uniforme o mescolare tonalità diverse per un risultato più naturale. In questo caso, la distribuzione cromatica deve essere uniforme ed equilibrata.
Focus e spazio vuoto
Ogni gruppo di elementi decorativi deve avere il giusto spazio intorno per essere valorizzato. Alterna pile di libri e composizioni di oggetti con spazi vuoti, che donano respiro e mettono in evidenza i punti focali (gli spazi pieni).
Questi tre elementi, combinati insieme, creano un’armonia complessiva che rende la libreria equilibrata e bella da guardare.
Immagina la tua bella libreria…
Ora chiudi gli occhi e immagina la tua libreria trasformata: ogni ripiano è un piccolo racconto visivo, con libri disposti in armonia, oggetti decorativi che riflettono la tua personalità e spazi vuoti che danno respiro all’insieme. Ogni elemento dialoga con l’altro, creando un risultato elegante e accogliente, capace di catturare l’attenzione senza mai risultare eccessivo.
4 step per decorare la tua libreria con libri e oggetti
Ora passiamo alla parte pratica!
Vediamo come, attraverso questo esercizio di styling step by step, ottenere una libreria ben equilibrata, mescolando libri e oggetti decorativi e valorizzare così la tua libreria fin da subito.
STEP 1
Svuota la libreria
![1-libreria-vuota](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/1-libreria-vuota-819x1024.png)
Per iniziare, togli tutto dalla libreria. Questo passaggio è fondamentale per avere una visione chiara dello spazio e lavorare senza distrazioni.
Una libreria vuota è come una tela bianca pronta per essere dipinta.
STEP 2
Parti dai libri
Si inizia, come in tutte le composizione, dall’elemento più importante, quello prevalente o quello dalle dimensioni più voluminose: in questo caso i libri.
Armonia dei volumi
Disponi i libri in gruppi, sfalsandoli tra un ripiano e l’altro.
Evita allineamenti rigidi e regolari tra un ripiano e l’altro: il dinamismo è la chiave.
Deve crearsi una sorta di zig-zag di linee oblique e non verticali e/o orizzontali.
![2-libri-posizione-ok](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/2-libri-posizione-ok-819x1024.png)
![3-libri-posizione-no](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/3-libri-posizione-no-819x1024.png)
Armonia dei colori
Decidi subito se organizzare i libri per scala cromatica o seguendo altri criteri (autore, argomento, ecc.). Qui dipende un pò anche dalle categorie di libri che possiedi (se tante o poche e se desideri tenerle suddivise) e dai colori prevalenti delle loro coste.
![6-libri-scala-cromatica](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/6-libri-scala-cromatica-819x1024.png)
![6-libri-scala-cromatica-con-frecce](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/6-libri-scala-cromatica-con-frecce-819x1024.png)
Opzione 1:
Se opti per la scala cromatica, distribuisci uniformemente i colori per creare un effetto degradé, ad esempio una scala potrebbe essere questa: nero, viola, blu, verde, bianco, giallo, arancio, rosso e marrone.
![5-libri-bianchi](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/5-libri-bianchi-819x1024.png)
Opzione 2:
Se ti piace un effetto monocromatico, puoi tenere a vista tutti i libri con le copertine bianche e ruotare di 180° tutti gli altri, in modo che rimangano a vista le pagine anziché le coste colorate. Questa soluzione è super aesthetic, ma decisamente meno pratica quando devi cercare un libro.
![4-libri-colori-misti](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/4-libri-colori-misti-819x1024.png)
Opzione 3:
Se desideri dare risalto alla funzionalità e quindi raggruppare i libri per categoria di contenuto, miscela i colori all’interno della stessa pila in modo misto ma equilibrato, cioè senza creare gruppi di libri appartenenti ad un unico colore.
![7-libri-gruppi-colori](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/7-libri-gruppi-colori-819x1024.png)
![](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/7-libri-gruppi-colori-con-frecce-819x1024.png)
Opzione 4:
Se invece noti che hai una prevalenza di 3, 4 o 5 colori, puoi anche scegliere di miscelarli uniformemente tra i ripiani, evitando di concentrare troppo colore in un unico punto.
Ad esempio: puoi mettere un gruppetto di libri blu qui, un gruppetto là e uno là in alto, stessa cosa coi libri rossi, uno lassù, uno qui in mezzo e così via.
Ti si creerà così un effetto visivo a zig-zag che guida lo sguardo lungo tutta la libreria.
![libreria-caso-studio-1](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/libreria-caso-studio-1.jpg)
STEP 3
Riempi gli spazi vuoti con oggetti decorativi
A questo punto ti troverai con una libreria decorata con soli gruppi di libri e molto spazio tra l’uno e l’altro. In questo step andrai a inserire oggetti singoli (che devono essere grandi e caratteristici) o composizioni di oggetti formati da oggetti di vario volume.
Per ogni spazio da riempire definisci il volume dell’oggetto o gruppo di oggetti che lo riempirà, in funzione dello spazio disponibile.
Ad esempio, se hai uno spazio piccolo scegli un oggetto singolo o una piccola composizione di oggetti; se invece lo spazio è grande puoi optare per più composizioni composte da gruppi di oggetti o anche oggetti singoli.
Focus e spazio vuoto
Qui entra in gioco il concetto di focus e spazio vuoto menzionato all’inizio.
Ogni gruppo di oggetti deve avere spazio sufficiente intorno a sé per essere valorizzato.
![8-oggetti-troppo-grandi](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/8-oggetti-troppo-grandi-819x1024.png)
![9-oggetti-ok](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/9-oggetti-ok-819x1024.png)
![10-oggetti-troppo-piccoli](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/10-oggetti-troppo-piccoli-819x1024.png)
Lascia respiro tra gli elementi e evita sovraccarichi visivi.
Lo spazio vuoto tra un gruppo di oggetti e l’altro, non deve però essere nemmeno eccessivo, altrimenti l’elemento decorativo rischia di “perdersi” e risultare insignificante.
Non sovraccaricare i ripiani, ma lascia respiro tra i gruppi di libri e oggetti. Lo spazio vuoto non è mai “sprecato”, anzi, aiuta a creare equilibrio visivo e a mettere in evidenza i punti focali. Trova il giusto compromesso: troppo vuoto e l’oggetto rischia di perdersi, troppo pieno e lo sguardo non sa dove posarsi.
Quali oggetti decorativi scegliere?
Gli oggetti decorativi selezionati per la tua libreria devono raccontare una storia, la tua storia. Un souvenir di viaggio, un vaso particolare, un poster con cornice, un oggetto vintage, una collezione, una candela profumata: ogni pezzo aggiunge un tassello alla narrazione visiva della tua libreria.
E poi: il verde! Piante verdi in vaso, come il Pothos e la famiglia delle piante grasse… tutte piante abbastanza semplici da gestire anche per i pollici più neri!
STEP 3
Crea le singole composizioni di oggetti
Entriamo nel dettaglio di ogni singola composizione di oggetti che desideri ricreare negli spazi che hai definito all’interno della tua libreria.
Quando crei una composizione comincia sempre con l’oggetto più grande e aggiungi a contorno quelli più piccoli, assicurandoti che abbiano altezze differenti e che siano leggermente sfalsati l’uno dall’altro.
In una libreria, rispetto a qualsiasi piano di appoggio da decorare, è fondamentale tenere in considerazione gli altri ripiani presenti. Perché le singole composizioni devono interagire tra loro (positivamente), per donare armonia all’intera composizione di tutta le libreria.
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![12-oggetti-sfalsati-no](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/12-oggetti-sfalsati-no-819x1024.png)
Anche in questo caso, come abbiamo visto per i gruppi di libri, evita allineamenti rigidi tra un ripiano e l’altro e applica lo stesso principio della distribuzione a zig-zag.
Ad esempio: se creo una composizione con oggetto alto + basso, nel ripiano sotto e a di sotto di questa composizione, non potrò creare di nuovo questa sequenza, ma cambierò il ritmo (cioè basso + alto) o addirittura quella composizione la sposterò appena più in là, così non si crea un collegamento di similitudine tra le 2.
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![libreria-caso-studio-2-no](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/libreria-caso-studio-2-no-576x1024.jpeg)
Foto della vetrinetta di una ragazza che ha usufruito del servizio di consulenza Personal Stylist via WhatsApp.
L’obiettivo finale: armonia totale
L’idea è quella di creare una grande composizione dinamica, ispirata allo skyline di una montagna, in cui ogni ripiano della libreria è come una “catena montuosa” dove tra un ripiano e l’altro, “le vette e le valli”, non si allineano mai, ma si alternano con naturalezza e armonia.
Questo principio vale sia per i volumi che per i colori.
In pratica, mentre realizzi lo styling della tua libreria, devi immaginarla come costruita per livelli sovrapposti:
Livello 1 – Volumi
Concentrati sullo zig-zag dei volumi.
![14-libreria-armonia-volumi](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/14-libreria-armonia-volumi-819x1024.png)
Livello 2 – Colori
Lavora sullo zig-zag cromatico.
![15-libreria-armonia-colori](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/15-libreria-armonia-colori-819x1024.png)
Quando questi due livelli si combinano, il risultato è una libreria armoniosa, capace di attirare lo sguardo e valorizzare l’ambiente.
Ecco il risultato finale.
![13-libreria-completa](https://www.rominasita.it/wp-content/uploads/2025/01/13-libreria-completa-819x1024.png)
Oggi ne abbiamo messa di carne al fuoco, eh!
Con tutte queste nozioni sarai capace di sistemare la tua libreria di libri e oggetti una volta per tutte.
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