Hai mai visto quelle bellissime immagini scattate dall’alto, con ritagli di materiali, fotografie, rametti e piccoli oggetti? Quelle sono delle material board. “Sì Romi, sono molto belle, ma a cosa mi servono?” In questo articolo ti spiego cos’è una material board, a cosa serve e perché può esserti di grande aiuto se hai la necessità di arredare casa in autonomia.
INDICE DEI CONTENUTI
Cos’è e a cosa serva una material board
Moodboard e material board: 2 strumenti strettamente collegati
Come si crea una material board
L’immagine che vedi qui sopra in copertina, l’ho realizzata io. Devi sapere che adoro realizzare composizioni di oggetti, sia per la casa sia per still life, ovvero scatti emozionali che utilizzo per il blog e la mia pagina Instagram.
Pensi che per realizzare una material board come questa bisogna essere dei professionisti?
La mia risposta è ni.
Sì, bisogna conoscere certe nozioni relative allo styling, al set design e alla fotografia (conoscenze che ho appreso nella mia esperienza lavorativa durata ben 13 anni, all’interno di uno studio fotografico: qui puoi leggere la mia storia), ma la material board che serve a noi, cioè per arredare casa, non è necessaria che sia realizzata dal vero.
Infatti ad esempio possiamo realizzare una material board digitale.
Non sarà certamente la stessa cosa, ma adempirà egregiamente alla sua funzione. La material board digitale sarà necessaria per capire se la composizione dei materiali “funzionano” bene tra loro, se si combinano in modo armonico, per poter poi realizzare l’arredo composto dai materiali scelti… e perché no, anche per divertirci un pò.
Se la material board funziona, allora funzionerà anche l’intero arredo della casa.
Ma andiamo con ordine, così ti spiego tutto per bene.
Cos’è e a cosa serve una material board
Immagina una casa esteticamente armonica, dove ogni materiale, colore e pattern è al suo posto e dialogano tra loro in maniera perfetta, creando un insieme coeso e molto piacevole alla vista.
La material board è uno degli strumenti che ti permette di farlo.
Di fare cosa?
Di scegliere consapevolmente arredi che stanno bene tra loro e in linea con lo stile della tua casa.
Questa è una material board, una composizione di oggetti di piccole dimensioni. Prevalentemente si tratta di porzioni o ritagli di materiali, associati a piccoli oggetti che aiutano a donare calore ed emozione all’intera composizione.
In altre parole non è nient’altro che un collage di elementi che rappresentano i materiali prevalenti dell’idea di arredo che si ha in mente e che si desidera concretizzare.
Raccogliendo e raggruppando questi materiali si ha a colpo d’occhio una visione di insieme dell’estetica del progetto di arredo, ottenendo così un aiuto concreto nel comprendere e immaginare meglio il risultato finale.
Material board e moodboard: 2 strumenti strettamente collegati
Hai mai sentito invece parlare di moodboard?
(beh, se mi segui da un pò, sicuramente sì)
La moodboard è lo strumento che si realizza appena prima della material board.
La moodboard ha infatti la capacità di sintetizzare i tratti distintivi del tuo stile di arredo (linee, forme, materiali, finiture, colori e pattern) e serve da linea guida per aiutarti a concretizzare l’idea, lo stile e il mood che la tua casa dovrà esprimere una volta che avrai completato lo styling.
La material board non è nient’altro che uno sviluppo della moodboard, mirato alla tematica dei materiali.
Se ci pensi, nei materiali degli arredi e di tutti gli elementi che compongono l’interno di una casa, sono presenti intrinsecamente dei colori, dei pattern, delle finiture… tutte proprietà che vanno a caratterizzare ogni singolo elemento.
Sapere di che materiali devono essere i tuoi arredi, avere il controllo su di essi, cioè senza inserirne troppi o troppo pochi, ti semplificherà di gran lunga la vita ed eviterai di commettere errori e di conseguenza buttare via soldi.
Sì ma Romi, come si fa? Come posso creare la mia material board?
Come ti dicevo poco fa moodboard e material board vanno a braccetto, quindi prima di procedere ti suggerisco di realizzare la tua moodboard che esprime il tuo gusto estetico.
Fatta questa, ti puoi concentrare sullo step successivo.
Come si crea una material board
Realizzare una material board digitale, piuttosto che una reale, è più che sufficiente per svolgere la tua funzione, ma se hai materiali disponibili in casa, ben venga la realizzazione di una material board reale e sensoriale.
Per realizzare una mterial board digitale abbiamo bisogno di immagini. Immagini che possiamo reperire facilmente su Google. Ognuna di esse deve essere focalizzata su un unico materiale, come se fosse stato fotografato da vicino, senza inquadrare cioè altri elementi.
Ora, osserva attentamente la tua moodboard e concentra il tuo sguardo solo sui materiali presenti nelle immagini selezionate. Tra questi identifica i materiali prevalenti.
Ad esempio potrebbero esserci:
- Legni (2 o massimo 3)
- Gres (2 o massimo 3)
- Metalli (2 sono sufficienti)
- Finiture di arredi (2 o massimo 3)
- Tessuti
- Fantasie
- Tinte unite (ad esempio può rappresentare una parete colorata)
- Altri materiali che ritieni significativi
Non è una regola fissa per tutti, questa vuole essere una linea guida. Una linea da seguire e personalizzare a tuo piacimento.
Mettiamo il caso che questa qui sotto sia la tua moodboard composta da immagini evocative che esprimono il tuo tratto distintivo.
Una material board ricavata da essa potrebbe essere questa (vedi immagine sotto).
Esaminiamola insieme nel dettaglio:
- Legni (medio e chiaro, entrambi con sottotono caldo)
- Gres (effetto cemento e grafica geometrica)
- Metalli (nero opaco e acciaio satinato)
- Finiture di arredi (laccato bianco e grigio scuro)
- Tessuto (fantasia geometrica)
- Intonaco (color bianco e terracotta)
- Pietra materica (nero)
Per comporre digitalmente queste immagini puoi usare Canva, un tool semplice e intuitivo, che utilizzo io stessa per realizzare i miei progetti.
Ora puoi scegliere tutti gli elementi che compongono la tua casa con semplicità: pavimenti, rivestimenti, mobili, maniglie, tessili, ecc… seguendo la linea guida dettata dalla material board.
Questa è una casa realizzata (la mia!) che segue la material board appena descritta. Non necessariamente devi replicare esattamente tutti i materiali presenti, puoi utilizzare questa board anche solo per prendere ispirazione e aggiungere nuovi materiali molto simili o comunque in linea con essi.
Ad esempio, se volessi aggiungere un’ulteriore parete intonacata colorata, quale tinta potrei scegliere? Vado a vedere la palette colori e i materiali esistenti e prendo la decisione.
Queste che ti ho mostrato sono moodboard e material board generiche per tutta la casa, ma sentiti libera, anzi ti suggerisco, di realizzarne altrettante per ogni stanza della casa da arredare.
Più andrai in profondità, più scenderai nel dettaglio, più farai chiarezza delle tue idee.
In questo eBook “Il tuo stile di arredo e la tua prima moodboard” ti spiego esattamente come definire il tuo stile, dargli un nome, i tratti distintivi da cui è composto e come realizzare digitalmente step by step la tua moodboard.
Se invece desideri fare l’operazione inversa, ovvero estrapolare la material board da una casa che hai visto e che ami alla follia, qui in questo post di Instagram ti spiego come farlo.
Ora hai tutte le nozioni che ti occorrono, non ti resta che metterti all’opera.
Alla prossima e buona trasformazione della tua casa.
Romina