Quante volte hai sentito parlare della regola 60-30-10? E quante volte ti sei detta: sì tutto molto affascinante ed efficiente, ma davvero riesco anche io ad applicarla della mia casa? E soprattutto come?! Ecco, in questo articolo voglio spiegarti semplice questa regola in modo tale che tu possa comprenderla al meglio e applicarla realmente anche a casa tua.
Ti spiegherò inoltre un piccolo trucchetto, in abbinamento alla regola 60-30-10, che ti aiuterà a sentirti più sicura e a non commettere errori quando scegli, ma soprattutto applichi, i colori nella tua casa (per colori non intendo solo le pitture delle pareti, ma anche tutti i materiali che andrai a scegliere per arredi, oggetti, ecc…).
INDICE DEI CONTENUTI
Non farti distrarre dalla tua vera essenza (personalità e gusto estetico)
Cosa significa abitare una casa armonica
Armonia cromatica con la regola 60-30-10
5 esempi di applicazione della regola 60-30-10
Non commettere questo errore…
Non farti distrarre dalla tua vera essenza (personalità e gusto estetico)
Quando si arreda o rinnova una stanza della casa ci si trova in balia delle idee, delle ispirazioni raccolte su Pinterest o addirittura delle influenze delle tendenze attuali.
Ma la casa è la nostra, le scelte devono essere le nostre, lo stile, i colori e i materiali devono riflettere la nostra essenza e non quelle dettate dalle mode del momento o addirittura dai consigli (a volte non richiesti) di amici e parenti.
Se la casa non riflette la propria personalità e non asseconda le proprie esigenze, beh, stai certa che, purtroppo, non ci si sentirà mai bene e a proprio agio ogni giorno.
E questo non deve accadere, no!
Ecco perché sono qui, con questo blog a darti consigli ogni mese, per evitare che ciò accada e per permetterti, passo dopo passo, di creare una casa accogliente, nel tuo stile e in ordine, come l’hai sempre desiderata.
Cosa significa abitare una casa armonica
Vivere in una casa armonica è molto importante. Una casa bella e ordinata, dove ogni cosa è al suo posto, dove ogni colore è al suo posto, equivale a benessere puro!
“Una casa in cui ogni volta che varchi la soglia d’ingresso, i tuoi occhi provano una sensazione di ordine, armonia e la tua mente percepisce pace e relax. Questo è lo scenario che sogno per tutte le mie lettrici. Sì sono una sognatrice, perché credo che nella vita tutto (o quasi) sia possibile, basta solo crederci, e questo crederci, ti aiuterà a trovare il modo di farlo.”
Il colore nei tuoi interni di casa, Romina Sita
Non smetterò mai di ripeterlo: la nostra casa è quel luogo in cui ci dobbiamo sentire pienamente a nostro agio, quel luogo che non abbiamo paura di mostrare e che non vediamo l’ora di raggiungere dopo una lunga e frenetica giornata di lavoro per goderci un meritato relax.
Armonia cromatica con la regola del 60-30-10
Quando si tratta di scegliere i colori per la propria casa si ha sempre un pò il timore di prendere decisioni sbagliate. Con la conseguenza di adattarci e accontentarci del solito il bianco.
Per prima cosa ti suggerisco di fare ricerca per capire quali sono i colori e materiali che ti piacciono, cioè quelli che ti fanno stare bene. Pinterest è un ottimo alleato in questo. Sfoglia diverse immagini e scruta attentamente anche le combinazioni di colori, ovvero quei 2 o 3 colori che ti piacciono abbinati insieme e quali no.
Questo lavoro di ricerca ti aiuterà tantissimo nel definire e creare la tua palette colori (in questo articolo trovi un approfondimento su di essa e qualche nozione di base sui colori ed emozioni che trasmettono).
Dopo aver definito i tuoi colori devi capire come dosarli ed è qui che arriva la regola del 60-30-10.
Questa regola infatti viene in soccorso quando dobbiamo tradurre la palette colori, in arredo concreto.
Un metodo pratico che, applicandolo alla lettera, ci permette di distribuire il colore in modo armonico ed equilibrato.
I numeri 60, 30 e 10 sono riferiti alle percentuali delle tacche colore contenute nella casa.
Il bilanciamento di queste 3 proporzioni all’interno dello spazio, consente di ottenere un buon equilibrio cromatico.
Una casa è armonica quando:
- il 60% dello spazio è occupato dal colore principale
- il 30% dello spazio è occupato dal colore secondario
- il 10% dello spazio è occupato dal colore di accento, quello che dà il tocco originale
Puoi applicare le 3 tonalità scelte in tutte le stanze della casa, oppure puoi utilizzare la regola considerando le stanze singolarmente, cioè creando un filo conduttore come base e personalizzare ogni stanza con colori differenti, andando quindi a modificare leggermente la palette.
Ad esempio puoi tenere fisso il colore principale scelto (quello del 60%) e variare le altre due tonalità, oppure solo quella dell’accento.
Questa regola non deve essere applicata in maniera tassativa, perché la nostra casa non contiene solamente 3 colori, ma tanti colori in nuance tra di loro, per ognuna delle 3 tonalità scelte. Quindi è importante definire le 3 tinte principali e successivamente le sue sfumature.
Per farti capire meglio, nelle composizioni qui sotto, ho utilizzato 3 tondi grandi che contengono il numero della proporzione e per ognuno ho assegnato un tondino più piccolo che ne indica la sua sfumatura, cioè lo stesso tono ma più chiaro o più scuro.
Le immagini che vedrai qui sotto rappresentano i miei gusti personali, ma voglio precisare che qualsiasi sia lo stile della tua casa, la regola 60-30-10 funziona sempre.
5 esempi di applicazione della regola 60-30-10
ESEMPIO #1
ESEMPIO #2
ESEMPIO #3
ESEMPIO #4
ESEMPIO #5
Queste case sono stupende, vero? Le ho prese in prestito da T.D.C.
Come scegliere i gruppi di colori per ogni percentuale?
In genere fanno parte della categoria del 60% i colori chiari e neutri. Il 30% potrebbe essere un color marroncino (legno) e il 10% potrebbe essere quel colore che potresti assegnare all’oggettistica più importante.
Dico potrebbe perché non c’è una regola precisa, bisogna valutare caso per caso.
Ad esempio potresti avere tutte le pareti bianche e molti arredi bianchi e allora il tuo 60% sarebbe il bianco. Oppure potresti avere una parete beige, il pavimento in legno, qualche mobile in legno e allora il tuo 60% sarebbe il beige/marroncino.
Capisci bene che è difficile stabilire fin dal principio se è il pavimento ad appartenere al 60%, le pareti al 30% e così via, questo perchè dipende molto da caso a caso e dal tipo di palette colori che andrai a scegliere.
Se desideri vedere un esempio pratico, step by step, te lo mostro in questo articolo.
Non commettere questo errore…
Ma aspetta, non finisce qui. Ricordi che all’inizio di questo articolo ti ho detto che ti avrei svelato un trucchetto per non sbagliare?
Sì perché puoi applicare alla perfezione la regola 60-30-10, ma se non compi questa precisa azione, potresti sbagliare e rovinare tutto.
Ricordi anche, qualche riga fa, che ti ho detto “ogni colore al suo posto”? Ecco, il trucchetto di cui ti sto per parlare tratta proprio questo.
Oltre a scegliere i colori giusti e nelle quantità giuste, bisogna saperli posizionare in modo armonico all’interno della stanza.
Se ad esempio distribuissi il colore in modo sbilanciato, ovvero con elementi appartenenti allo stesso colore tutti raggruppati in un lato della stanza (e nell’alto lato lasciare tutti gli altri colori), otterrei uno sbilanciamento e quindi disarmonia.
Questo purtroppo è un errore che, inconsapevolmente, vedo commettere.
Come risolverlo?
“Muovi” i colori della palette e richiamali qua e là all’interno dello spazio, aiutandoti anche, anzi soprattutto, con gli oggetti decorativi.
Se ad esempio decidi di pitturare la parete dietro alla tv in color verde salvia, è importante richiamare questa tonalità in diversi punti della stanza. Puoi farlo utilizzando uno o più elementi decorativi: un quadro, un vaso particolare, le trame dei cuscini decorativi sul divano, oppure una poltroncina o il tavolino del salotto.
Quando scegli di inserire un colore, è fondamentale integrarlo nel contesto. Per farlo, è utile distribuire elementi che richiamano quel colore in diverse parti della stanza, piuttosto che concentrarli tutti insieme. In questo modo, il colore diventerà parte integrante dell’ambiente in modo armonioso e bilanciato.
Ora torna su e riguarda le immagini di prima con questa nuova consapevolezza appena acquisita.
Questo trucchetto ti darà un bellissimo effetto di armonia, di uno spazio pensato e progettato da chi ama davvero la casa.
Hai difficoltà a definire la tua palette colori e quindi applicare la regola 60-30-10? Fammi la tua domanda qui sotto nei commenti e ti darò un consiglio personalizzato.
Pensi che questo articolo possa interessare ad una tua amica? Inviale il link di questa pagina su Whastapp o sui canali social. Ciao, alla prossima!
P.S. Lo sapevi che ho scritto un eBook sul colore?
Qui ho raccolto, ordinato e approfondito tutte le nozioni dedicate al colore che trovi qui su questo blog.
Si tratta di una guida in formato digitale, in cui imparerai ad applicare il colore in modo consapevole nella tua casa, a creare combinazioni cromatiche armoniose e a donare emozione a ogni stanza.
Salve. Che palette posso usare per una casa al mare? Le pareti sono bianco latte e il pavimento è legno beige chiaro….amo tutti gli azzurri e celesti …..
Grazie mille
Ciao Stefania. I colori che mi hai detto sono perfetti per una casa al mare dal mood naturale che evoca gli elementi marini. Aggiungi l’azzurro nei complementi di arredo: cuscini arredo, vasi e altre decorazioni. Se ti piace puoi colorare di azzurro una sola parete della stanza, quella che ritieni essere la principale e tutte le altre lasciarle bianche.
La tua palette potrebbe essere così: marroncino (legno), crema, bianco latte, grigio chiaro, azzurro.
Hai dato un’occhiata a questo articolo proprio dedicato a come arredare la casa al mare? https://www.rominasita.it/come-arredare-la-casa-al-mare/
Ciao Stefania,
Devo arredare un piccolo bilocale, il pavimento è color beige.
Mi piace lo stile minimalista, con colori chiari perché la zona giorno é all’ombra. Il bagno ha il pavimento color carta zucchero. Mi consigli una combinazione di colori 60-30-10 di colori moderna e ricercata? Mi piacerebbe, per esempio, combinare un colore nature come il beige con l’ottanio.
Grazie mille
Ciao Serena, io opterei per un piccolo accento di colore scuro. Quando sono presenti tante tonalità chiare, bisogna aggiungere un contrasto per dare profondità e rendere l’interno più interessante.
Detto questo la tua proporzione potrebbe essere:
– 60%: bianco, beige e nocciola (legno)
– 30%: carta da zucchero
– 10%: ottanio
Che ne dici?
Buongiorno,
Che palette posso usare per una stanza con gres finto cotto e cucina colore ciliegio e inserti in acciaio? Vorrei acquistare un nuovo tavolo ma non so come sceglierne la tonalità adatta senza inserire troppi colori.
Grazie!
Ciao Chiara. Il cotto e il ciliegio sono entrambi impattanti e molto caldi, c’è bisogno quindi di bilanciare il tutto con tonalità neutre, come i bianchi e i grigi (nel tuo caso meglio se chiari) o comunque delle colorazioni delicate che tendono al freddo (come verde salvia o azzurro carta da zucchero). Non conosco gli altri elementi presenti nella stanza, ma la tua palette potrebbe essere: 60% color cotto + ciliegio, 30% bianco e 30% grigio.
Non so se ti è capitato di dare una sbirciata agli altri articoli del blog, ma ne ho scritto uno proprio dedicato ai colori che stanno bene con il pavimento in cotto (nella parte in alto a destra del sito trovi la barra di ricerca: digita la parola “cotto” e ti viene fuori subito l’articolo).
Buongiorno! Volevo definire il 60 30 10 della mia camera.
Nero: l’armadio grande, una cassettiera, il letto, binario della tenda e una parte della lampada a muro (forma ad anello).
Bianco: Muri e tenda,
Rame: lampada a muro, è un cerchio piatto.
Marrone sul chiaro: pavimento ceramica simil legno.
Tipo la trapunta di che colore la dovrei scegliere? Grigio chiaro? Se il mio 60 è il nero. Grazie!
Ciao! Al momento non hai un 30 e un 10 perché il bianco e il marrone del pavimento occupano una superficie più o meno simile. Quindi puoi scegliere se abbinare la biancheria al bianco o al marrone. Naturalmente, come hai letto anche nell’articolo, non devi ricreare il colore esatto, ma può essere una sfumatura di esso.
Detto ciò per la biancheria del letto sceglierei: un bianco sporco o grigio chiaro (così il bianco diventa il 30% e il marrone il 10%) oppure un nocciola o grigio caldo (il marrone diventa il 30% e il bianco il 10%). Il rame si assomiglia al marrone, quindi si accoppia con quello.
Inoltre giocherei con i cuscini decorativi con pattern o fantasie che richiamano il nero e gli altri colori presenti, ad esempio anche il rame.
Ciao!
Io ho uno splendido divano vintage in pelle rosso ed una cucina economica rosso scuro (forse porpora, faccio fatica con il nome dei colori). Devo costruirci intorno un open space (cucina e salotto). Il pavimento è in ceramica più o meno panna con pochissimo marrone. Puoi darmi qualche dritta? Grazie
Ciao Maria, non ho capito una cosa: la cucina la vorresti cambiare? In generale sono presenti diversi colori caldi (rosso, panna e marrone), quindi opterei sicuramente nella scelta di tonalità neutre e, perché no, qualche piccolo elemento decorativo che vada a contrasto in tono più freddo (azzurri e verdi), come ad esempio nell’oggettistica, nelle immagini dei poster o nei pattern dei cuscini decorativi del divano.